Istruzioni
Scrivere una breve storia
di 100-200 parole, riguardante una visita dal dottore o dal dentista, usando la
strutture ABDCE. Controllare la sezione Process a questo link. Un esempio è riportato sotto:
Una notte, quando avevo
otto anni, aprii un pacco di Doritos per mangiare mentre guardavo la televisione.
(A) I Doritos erano il mio snack preferito quando ero piccolo. Quello dei
nachos al formaggio era il sapore che preferivo. (B) Mi piaceva stare seduto al
buio ascoltando il “crunch, crunch, crunch” delle patatine. Mi sedevo lì,
masticando le mie patatine, ma non le mangiavo con un tovagliolo (quale ragazzo
lo avrebbe fatto?) e mi dimenticavo delle briciole che si accumulavano sulla
punta delle dita. Quando si fece tardi e io ero sempre più assonnato, continuavo
a strofinarmi gli occhi, le dita coperte da briciole di Doritos al formaggio. (D)
Quando fu ora di andare a letto, andai a lavarmi i denti, guardai nello
specchio , e vidi due grandi borse sotto gli occhi. La polvere di Doritos al
formaggio si era accumulata in due grandi sacche sottopelle proprio sotto i
miei bulbi oculari. Cominciai a gridare e a piangere. (C) Il giorno successivo,
mia nonna mi portò dal dottore che mi mise una quantità industriale di gocce negli
occhi per lavare via le briciole. (E)
Ricorda, l’azione in questa storia non è la visita all’ufficio del dottore. L’azione è ciò che PORTA all’ufficio del dottore.
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Fare qualcosa
Ieri pomeriggio ero al
parco cittadino, dove ho sistemato due ragazzi che stavano dando fastidio a un
cane. (A) Sono cresciuto in un quartiere malfamato, senza regole o legge per le
strade, e io ero troppo giovane per combattere contro i gruppi che ammazzavano
animali per divertimento. (B) Comunque quella volta potevo fare qualcosa,
quindi mi avvicinai a loro. Erano più giovani di quanto mi aspettassi.
Gli dissi di smetterla un paio di volte, ma non lo fecero. Allora gli spiegai che far male a degli animali indifesi non era divertente ma, come
sempre, i bulli rimasero ciechi alla ragione. (D) La rabbia dentro di me
esplose e finii per rompergli un dito e due denti. Mentre li osservavo mangiare
la polvere, una grossa mano mi afferrò per la spalla. Una voce roca mi disse
che avevo fatto bene a punirli, ma che avevo esagerato. Vidi a stento una fila
di nocche in rotta di collisione con il mio occhio sinistro. (C) Quando mi
svegliai, pochi minuti dopo, il cagnolino mi stava leccando la fronte. Gli
sorrisi, quindi andai dal dottore più vicino per riprendermi e guarire le
ferite del cane. (E)
***Voto personale: 6.5/10***
Parere personale. Un
altro esercizio molto semplice, nel quale tuttavia viene testata la capacità di sintesi per racchiudere in poche parole tutte le parti di cui una storia deve essere composta. Purtroppo anche avendo fatto bene l'esercizio è difficile essere soddisfatti del proprio lavoro quando si è vincolati ad un numero tanto ridotto di parole da usare. 
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